Raccolgo le idee messe insieme dopo il mio ritorno da un week lungo passato tra gli stand di Rimini Fiera per uno degli eventi di maggior importanza nel panorama del Senza glutine. Gluten Free expo 2015 si è concluso ormai da una settimana e quest’anno durante la mia presenza a questo evento ho riposto maggior attenzione nelle tante attività e nelle diverse e aumentate realtà che hanno fatto del Senza glutine loro ragione di crescita e nuova impresa.
Le aspettative che riponevo in questa 4 giorni di gluten free no stop sono state soddisfatte con tante novità, nuove aziende, incremento dei produttori artigianali che si dedicano sempre di più e con maggiore rispetto alla qualità delle materie prime con cui confezionano i loro prodotti. Nuovi sapori e colori, sempre più naturali.
Ormai senza glutine non è più inteso come una “necessità”: l’approccio è cambiato e il modo di affacciarsi a questo settore si è trasformato in “opportunità”. Dai produttori agli stessi consumatori; per i celiaci ma anche per chi, sempre di più ha la necessità e sceglie di condurre uno stile di vita senza glutine. L’attenzione è stata posta sulla necessità di scegliere con consapevolezza cosa acquistare e riporre nella propria dispensa “senza glutine” imparando a leggere le etichettature e informarsi, che oggi tra riviste dedicate al settore come Celiachia Oggi, Zero, Free, eiti web, blog, la possibilità di apertura a nuovi temi e nuove conoscenze è senza fine.
Dalle conferenze, alla presentazione di progetti editoriali; dalle dimostrazioni di nuovi prodotti agli show cooking.
Al centro dell’Agorà, spazio riservato alle conferenze e ai dibattiti, si sono susseguite con grande attenzione, le presentazioni editoriali delle personalità di maggior eco del mondo Gluten free come Simona Ranieri con il suo nuovo libro “I Love Gluten Free – 100 Ricette per vivere felici” edito dalla casa editrice Cairo; Marcello Ferrarini con l’ormai sempre più confermato “Tutta un altra pasta” edito da Mondadori; Marco Scaglione che ha presentato il suo nuovo “Dolci fatti in casa senza glutine” edizione Reverdito.
Durante questi giorni è stato presentato il nuovo libro Gluten Free per tutti i gusti del team tutto al femminile di Gluten Free Travel and Living, la grande famiglia diventata ormai punto di riferimento per chi si approccia e segue una alimentazione senza glutine. Le stesse componenti di questa squadra, si sono avvicendate sul palco per parlare di celiachia e alimentazione per i ragazzi, di come affrontare un alimentazione gluten free in viaggio e un interessante spiegazione e aiuto su come leggere le etichette degli alimenti, igredienti e cicli produttivi dei cibi che acquistiamo, mangiamo – ovvero siamo – e non solo senza glutine!
Nelle due zone attrezzate a cucina si sono susseguiti show cooking ed eventi di degustazione, dando visibilità a nuovi prodotti e nuovi accostamenti di gusto, profumi e colori.
Uno spazio interessante è stato riservato anche alla degustazione delle birre senza glutine con Alfonso Dal Forno e Manila Di Benedetto, di “nonsologlutine“.
Nuovi impasti, nuovi sapori, sempre più ricercati, naturali, “comuni”. Passeggiando tra gli stand ho incontrato aziende ormai confermate del senza glutine ma anche diverse novità. Particolare attenzione alle nuove miscele di farine, sempre più naturali e con sempre meno aggiunta di additivi, come per i mix di Mulino Marello di cereali naturalmente privi di glutine come il sorgo, macinati a pietra, le farine biologiche dell’ Antico Molino Rosso, Molino Spadoni con i nuovi mix gluten free. Tante le dimostrazioni sugli impasti offerte da Il Molino Dalla Giovanna, che ha deliziato i visitatori con pane pizza e dolci impastati e infornati al momento e ha presentato con l’occasione i nuovi mix senza glutine e senza lattosio per pasta e pizza con teff, il cereale new entry di quest’anno. Naturalmente privo di glutine, di origini antichissime e originario dell’Etiopia; ha un chicco finissimo che una volta macinato ha un profumo intenso di erba appena tagliata. Ottima la farina per la preparazione di dolci (io lo avevo già provato in questa occasione con la pasta frolla vegan on teff alla cannella). I diversi formati di pasta si sono visti cucinare dai due chef Marco Scaglione e Marcello Ferrarini in due show cooking con degustazione da leccarsi i baffi!!
Super attivo lo stand di Revolution, la miscela di frumento deglutinato con la quale si prepara un ottimo pane dall’aspetto “glutinoso” (solo l’aspetto!) e dal sapore ottimo. Gaetano e il suo staff ci hanno insegnato ad impastare il loro mix ed erano impegnati costantemente a sfornare il loro ottimo pane.
La pasta è stata protagonista con nuovi prodotti più ricercati di riso e mais e trafilature a bronzo come nel caso di Dialcos; Molino Spadoni ha presentato il suo nuovo prodotto di mais e amaranto e mais e quinoa, superando il test della cottura al dente! (e sappiamo noi celiaci e consumatori gluten free, che questo è un ottimo traguardo!). Pasta d’Alba ha presentato i formati meno convenzionali con i riccioli di miglio bio e si è spinta in nuovi impasti con canapa, barbabietola e castagna.
Gluten Free House – Amaranto – prelibatezze senza glutine – ha cucinato la sua pasta super colorata presso il suo bistrot..idea davvero originale! (la pasta la si può trovare nella Grande Distribuzione).
Da provare la nuova Legu fatta solo con legumi misti (fagioli, piselli e ceci), dall’alto potere proteico..non vedo l’ora di assaggiarla! Stessa scelta per le novità di FeliciaBio che ha proposto la pasta 100% di piselli e quella di lenticchie rosse.
Particolare attenzione anche alla pasta ripiena. Nuovo il brand GustaMente, di Taste Italy, azienda modenese, che ha lanciato il primo tortellino “ambient” senza glutine e un ampio assortimento di pasta all’uovo ripiena secondo le ricette della tradizione romagnola. Il tutto in un contenitore davvero raffinato!
Particolare attenzione allo stand di Orsell per la presentazione del Gluten Free Tox, un kit che ci permette di mangiare fuori casa in tutta sicurezza! Con questo prodotto è semplice rilevare la presenza di glutine in un alimento. Non avremo bisogno di provette e valigette de “Il piccolo chimico” per farlo. Basterà portare con se questo kit e al momento della consumazione della nostra pietanza saremo in grado di verificare la presenza o meno di glutine e potremo quindi mangiare con tutta tranquillità e sicurezza. Credo che possa essere un valido aiuto soprattutto all’estero, quando a fatica dobbiamo comunicare il nostro problema alimentare e abbiamo comunque la necessità di affrontare il pasto in modo tranquillo (per non rovinarsi tutta la vacanza o il viaggio di lavoro).
Oltre alle dimostrazioni pratiche alcuni stand davano anche la possibilità di provare gli impasti, quindi largo alle giovani (e anche meno) cuoche che si sono improvvisate mastre panettiere e dispensatrici di biscotti! Grande spazio riservato anche ai bambini con i laboratori nella zona centrale della fiera, impegnati negli impasti senza glutine
Dai corsi “mani in pasta” , quindi, per grandi e bambini agli assaggi che tra uno stand e l’altro avrei potuto saltare senza problemi colazione, pranzo e cena!
E’ stata una grande festa.. e non solo per la mia presenza come visitatore alla fiera…ma di questo racconterò…nel frattempo potete dare un’occhiata qui.
La buona riuscita dell’evento 2015 è stata raggiunta grazie all’impegno, organizzazione e attenzione del team di Gluten Free Expo composto non solo da Jury Piceni e Mapi Gandossi, ma anche da tutte le ragazze e ragazzi del service che hanno lavorato dietro le quinte per l’organizzazione tecnica di eventi, show cooking e degustazioni.